Milano non è esattamente dietro l'angolo per me ma quest'anno c'erano un paio di uscite che non volevo perdermi e ho avuto i mezzi per affrontare il viaggio e sperimentare qualcosa di nuovo. Sono abbastanza esperta per quanto riguarda le fiere del fumetto, ne ho visitate diverse in giro per l'Italia e devo dire che sono le fiere che più mi entusiasmano perché si respira un'aria creativa stupenda. Mi piace girare senza meta fra gli stand, scoprire autori e realtà nuovi e, devo dirlo, fare acquisti. Quest'anno avevo "pochi" titoli in lista ma fondamentali e per fortuna sono riusciti a prenderli tutti!
Un altro titolo imperdibile è "Melagrana" un'antologia sull'eros edita da Attaccapanni Press. Volevo prenderlo già tempo fa quando era partito il crowdfunding ma avevo problemi tecnici e poi, ahimè, mi è passato di mente e ho perso l'occasione. Ho rimediato subito e sarà una delle mie prossime letture. Fra gli autori che hanno contribuito al fumetto ci sono Flavia Biondi, Loputyn, Giopota, Giulio Macaione.
Capitan Artiglio invece, presente anche al comics, propone una storia western con i sauri al posto dei cavalli, un'idea che mi ha colpita fin da subito e che non vedevo l'ora di toccare con mano. L'uscita forse più attesa dell'anno per me e che quindi leggerò immediatamente, anzi forse l'ho sto già adorando mentre state leggendo questo articolo.
L'unico fumetto fuori lista (perché sono precisina e ogni cosa ha una lista) che ho comprato è "Taglia e cuci" di Marjane Satrapi trovato in una bancarella scontato al 40%. Potevo lasciarlo lì? Ovviamente no. Questa è stata la prima fiera in cui ho trovato titoli molto interessante con prezzi super convenienti. Poco in là c'era "Golem" di LRNZ a metà prezzo così come la serie Lumberjanes e tanti altri che, mannaggia, avevo già.
Infine, acquisti non inerenti ai fumetti, gli unici che mi sono concessa perché in realtà volevo portarmi a casa quasi tutto. Ho preso due dei miei Pocky preferiti, cracker al gamberetto da provare così come il ramune al mirtillo. Mentre stavo scegliendo con cura i miei acquisti allo stand, sono stata sorpresa da uno zombie che pensava di farmi paura ma in realtà mi ero già accorta della sua presenza e ho fatto finta di nulla, lol. Il piccolo Gudetama con la copertina di bacon l'ho preso invece da appendere, non so ancora se allo zaino ma un posticino glielo troverò.
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