Questa mattina a Lucca c'è stata la conferenza sulle novità Bao Publishing del 2019. Non potendo parteciparvi, sono venuta a conoscenza delle news ora tramite la loro pagina Facebook. Vi riporto di seguito quanto scritto, più i miei commenti a caldo.
Terminerà Black Science, una serie a fumetti statunitense di genere fantascientifico, illustrata da Matteo Scalera e scritta da Rick Remender ma, per "rimediare", a febbraio verrà pubblicata una sua nuova serie scritta con Bengal: Death or Glory. L'universo di Black Hammer di Jeff Lemire si espanderà mentre Saga andrà in pausa ma verrà pubblicato il secondo volume cartonato. A febbraio verrà pubblicato Celine ed Ella; Dear my gravity, romanzo grafico di due autori coreani che hanno una piccola etichetta e che non vedo davvero l'ora di scoprire.
Tra i debutti eccellenti del 2019, in primavera ci saranno Umberto, di Holdenaccio, una satira fantascientifica allo stesso tempo divertente, profonda e reminicente di una versione italiana di Stranger Things; Melvina, una storia dalle atmosfere alla Lewis Carroll scritta, disegnata e dipinta all'acquerello dalla toscana Rachele Aragno; Il sole di mezzanotte, il debutto nella collana BaBAO di Francesca Dall'Omodarme, e Ramo, di Silvia “Fantafumino” Vanni, mentre in autunno sarà la volta di Figlia di Luna, una storia fantasy, con un sottotesto intimista e psicologico, creata da Greta Xella.
Torneranno invece Nicolò Pellizzon, con il secondo capitolo del socio-fantasy Haxa; AlbHey Longo con Sfera, una lunga e intensa ruminazione sulle luci della ribalta del mondo dell'arte contemporanea e il bisogno effimero di lasciare un segno unico e permanente; Kids With Guns 2, il prosieguo della trilogia paleo-Western di Capitan Artiglio; Pigiama, Computer, Biscotti, il nuovo libro di Alberto Madrigal; Sono ancora vivo, il doloroso memoir di Roberto Saviano, per i disegni di Asaf Hanuka; Gli anni di Rita Petruccioli, una storia dall'intensità tale da rendere evocativi e significativi anche gli ambienti più minimalisti e claustrofobici; il nuovo romanzo grafico, il primo da autore completo, di Giopota, un cammino dell'eroe intriso di interiorità e riscoperta del sense of wonder, L'uomo dai lunghi baffi, di Elisabetta Romagnoli, una sorta di Casa de papél incentrata sul divieto di nutrire dubbi.
Tra i debutti eccellenti del 2019, in primavera ci saranno Umberto, di Holdenaccio, una satira fantascientifica allo stesso tempo divertente, profonda e reminicente di una versione italiana di Stranger Things; Melvina, una storia dalle atmosfere alla Lewis Carroll scritta, disegnata e dipinta all'acquerello dalla toscana Rachele Aragno; Il sole di mezzanotte, il debutto nella collana BaBAO di Francesca Dall'Omodarme, e Ramo, di Silvia “Fantafumino” Vanni, mentre in autunno sarà la volta di Figlia di Luna, una storia fantasy, con un sottotesto intimista e psicologico, creata da Greta Xella.
Torneranno invece Nicolò Pellizzon, con il secondo capitolo del socio-fantasy Haxa; AlbHey Longo con Sfera, una lunga e intensa ruminazione sulle luci della ribalta del mondo dell'arte contemporanea e il bisogno effimero di lasciare un segno unico e permanente; Kids With Guns 2, il prosieguo della trilogia paleo-Western di Capitan Artiglio; Pigiama, Computer, Biscotti, il nuovo libro di Alberto Madrigal; Sono ancora vivo, il doloroso memoir di Roberto Saviano, per i disegni di Asaf Hanuka; Gli anni di Rita Petruccioli, una storia dall'intensità tale da rendere evocativi e significativi anche gli ambienti più minimalisti e claustrofobici; il nuovo romanzo grafico, il primo da autore completo, di Giopota, un cammino dell'eroe intriso di interiorità e riscoperta del sense of wonder, L'uomo dai lunghi baffi, di Elisabetta Romagnoli, una sorta di Casa de papél incentrata sul divieto di nutrire dubbi.
Annuncio bomba, secondo la sottoscritta, è Le ragazze del Pillar, in cui Teresa Radice e Stefano Turconi tornano nel mondo de Il porto proibito, per raccontarci le storie basate sulle ragazze del Pillar to Post, forse il bordello più famoso del Fumetto italiano. Lo troveremo in libreria l'autunno prossimo.
Inutile dirvi quanto io non stia più nella pelle all'idea di leggere finalmente il seguito di Kids with guns e di tornare nel mondo de Il porto proibito. Questa è stata davvero una bella sorpresa!
Proseguendo, sono stati annunciati Mercedes, l'attesissimo nuovo romanzo grafico long form di Daniel Cuello, una metafora dei rischi che comporta la seduzione del potere, avvolta in un racconto dai profetici risvolti ecologisti; una nuova raccolta di storie brevi di Zerocalcare, con un lungo inedito, un capitolo del quale non sarà a fumetti, ma un cortometraggio animato; il primo volume della eptalogia di Prism di Matteo De Longis, una space-opera musicale sull'irreversibilità del danno che gli umani infliggono alla terra; il terzo volume di cinque della serie per bambini di Supergum di Laura Guglielmo e Susanna Rumiz, il secondo volume dell'Opera Omnia degli Scarabocchi di maicol & mirco, una loro nuova raccolta di avventure di Palla Rossa e Palla Blu e infine La Belgica, il lunghissimo romanzo grafico su una sfortunata spedizione di esplorazione dell'Antartide del 1897, cui Toni Bruno sta lavorando da quasi tre anni.
Ho "scoperto" Daniel Cuello solo negli ultimi mesi ma sono rimasta felicemente colpita da Residenza Arcadia e spero di leggere presto Mercedes.
Ci saranno poi una nuova edizione riccamente illustrata di Due figlie e altri animali feroci, il libro in prosa di Leo Ortolani sull'adozione internazionale, e il secondo volume delle sue salaci recensioni cinematografiche: CineMAH presenta: Il buio colpisce ancora.
Infine, è stata annunciata una nuova collana dedicata al manga curata da Vanessa Nascimbene e Andrea Petronio. Non saranno i "soliti" manga ma titoli in linea con il catalogo Bao. Sono davvero curiosa e spero di vedere presto in libreria qualche titolo, so che faranno una bella sorpresa a tutti i lettori!
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